Dopo la disfatta di Assen il team Pedercini si concentra sulla prossima gara della Superbike a Imola
ASSEN – Le avvisaglie delle due giornate di prove sul tracciato di Assen hanno trovato conferma in due gare incolori da parte del pilota di punta del Team, David Salom. Il warm-up, disputatosi in condizioni meteo caratterizzate da temperature rigide, aveva fatto ben sperare grazie al decimo tempo assoluto di David. Il warm-up serviva anche a confermare quella che sarebbe stata la scelta degli pneumatici Pirelli per entrambe le gare: B (SC1) all’anteriore e B (SC1) anche al posteriore.
In gara-1, complice una non perfetta partenza, il pilota spagnolo perdeva subito due posizioni, scivolando in 18° posizione. Grazie ad una sequenza di sei giri sotto il muro del 1’38”, David riusciva tuttavia a recuperare terreno risalendo in 15° posizione. Nel corso del 12° giro David guadagnava un’ulteriore posizione, ma i tempi sul giro peggioravano attestandosi sul 1’38”. La mancanza di feeling con la sua Kawasaki ZX10-R, costante di tutto il weekend, finiva con il penalizzare la gara del pilota spagnolo non permettendogli di ingaggiare quegli spettacolari duelli dei quali era stato capace nelle gare del MotorLand Aragón di domenica scorsa. Il calvario proseguiva nella fase finale della gara, con i tempi che lievitavano oltre il 1’39”.
La 14° posizione finale, i 46” di distacco accumulato dai primi ed i soli 2 punti guadagnati in classifica rendono l’idea delle difficoltà attraversate da David nel corso di tutta la gara. Tra le due gare i tecnici del Team Pedercini intervenivano ancora una volta sul set-up della moto, con leggeri interventi sulla ciclistica mirati a dare al pilota maggior fiducia sull’anteriore. Il tracciato di Assen, per le sue caratteristiche intrinseche, obbliga i piloti a delicati compromessi di setup ed il bilanciamento della moto è sempre un’operazione delicata, ma soprattutto mai ottimale.
In gara-2, David Salom effettuava una buona partenza, guadagnando nel corso del primo giro una posizione. Le regolazioni sulla ciclistica sortivano finalmente il risultato sperato, permettendo al pilota di effettuare tutta la gara sotto il muro del 1’38”. Guadagnata un’altra posizione, David effettuava gran parte della gara occupando stabilmente la 14° posizione. A pochi giri dalla fine riusciva a strappare la 13° piazza a Tati Mercado, chiudendo gara 2 a 22” dai primi, meno della metà del distacco accumulato in gara-1.
Javier Alviz
I3 punti in classifica guadagnati e l’essere risultato fra i pochi piloti ad aver migliorato il tempo totale di gara, sono un magro risultatodi un weekend da archiviare in fretta. L’attenzione di David e della sua crew andrà subito a Imola, con l’obiettivo di riscattarsi davanti al pubblico di casa del Team Pedercini.
Il secondo pilota del Team Pedercini, Javier Alviz, era vittima di un incidente nelle fasi iniziali di gara-1. Spettacolare nella dinamica, ma fortunatamente senza conseguenze per il pilota e per la moto, l’incidente lo eliminava, di fatto, subito dai giochi. In gara-2, Alviz teneva una condotta più cauta, con l’obiettivo di concludere la gara, possibilmente in zona punti. La 17° posizione finale purtroppo lo costringeva ancora una volta a rimandare la gioia del primo punto iridato.
David SALOM – Pilota #44
«Si è concluso un weekend costellato da tanti problemi, senza mai riuscire ad avere una moto ciclisticamente a posto. Dobbiamo in ogni caso proseguire con questa linea di lavoro, perché stiamo facendo bene. Venivamo dalla gara del MotorLand Aragón dove avevamo fatto un sesto posto, ma qui ad Assen purtroppo non siamo riusciti a confermarci. Per la prossima gara andiamo ad Imola e la speranza è quella di fare passi avanti in termini di risultati».
Lucio Pedercini – Team Manager
«Torniamo a casa dalla doppia trasferta spagnolo-olandese con un weekend cha ha cancellato la soddisfazione del 6° posto ottenuto al MotorLand Aragón. Da ex-pilota posso comprendere che ci siano delle gare dove si perde la lucidità, una componente fondamentale nella messa a punto del mezzo. Quando succede, occorre resettare al più presto la testa e pensare alla gara successiva. Oltretutto il prossimo appuntamento è sulla pista di casa di Imola, davanti al nostro pubblico. Non ci sono altre spiegazioni per un weekend che dobbiamo archiviare in fretta, senza farci condizionare in negativo. Mi dispiace anche per Javier Alviz, vittima di uno spettacolare incidente in gara 1, fortunatamente senza conseguenze per lui e per la moto. E’ stato bravo a puntare a chiudere gara 2, un obiettivo raggiunto e fondamentale per puntare a guadagnare il primo punto a Imola».
Le video interviste ai piloti sono disponibili sul canale YouTube https://www.youtube.com/channel/UCzAuMmqFVrxCEDu2FJB_BBg
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