Wsbk, sul veloce tracciato di Assen il team Pedercini punta alla Superpole con David Salom
ASSEN – Si è conclusa la prima giornata di prove sul tracciato di Assen in occasione del quarto appuntamento del mondiale Superbike. Nonostante le basse temperature che hanno caratterizzato la giornata, le due sessioni di prove si sono svolte in condizioni ideali che hanno contribuito alla migliore gestione dei piloti in pista.
Nel corso della prima sessione David Salom e i tecnici del Team Pedercini hanno provato nuovi assetti, senza tuttavia raccogliere i risultati sperati. A complicare la situazione ha contribuito un problema sul trasponder alla Kawasaki ZX 10R che ha costretto il pilota spagnolo a prendere la corsia del box.
Nella seconda sessione di prove libere, una volta ripristinato il set-up iniziale, il pilota di riferimento David Salom (12° – 1’37.362) è riuscito a migliorare il suo tempo sul giro di quasi due secondi, guadagnando così due posizioni nella griglia di partenza provvisoria.
Come da consuetudine, la squadra dedica le prime sessioni di prove alla ricerca del set-up ideale per le due gare in programma, senza fossilizzarsi ai riscontri cronometrici assoluti. Per la migliore messa a punto in prospettiva della prima gara, il Team Pedercini dovrà ancora lavorare sodo per rifinire al meglio gli ultimi dettagli della moto, con l’obiettivo di centrare la top-ten in gliglia, soprattutto per accedere alla Superpole 2. Un risultato alla portata di Salom considerata l’esigua differenza di appena tre decimi di secondo dal purgatorio delle decima posizione nella griglia provvisoria.
Javier Alviz (23° – 1’42.015), secondo pilota del Team Pedercini anche qui ad Assen, procede nel suo percorso di apprendistato in Superbike. Il giovane pilota di Cadice ha dovuto superare lo scoglio della novità per quanto concerne la conoscenza dell’impegnativo tracciato olandese, anche sei il notevole miglioramento dimostrato tra la prima e la seconda sessione di prove libere conferma il suo trend in ascesa. L’obiettivo di rientrare fra i dieci piloti che disputeranno Superpole 1 è un traguardo abbastanza difficile da raggiungere, anche se non impossibile.
David Salom:
«Oggi abbiamo provato a sperimentare qualche nuova soluzione di assetto, ma i risultati non sono stati quelli che speravamo. Dobbiamo lavorare ancora molto per trovare un set-up che mi consenta di guidare come vorrei. Questo circuito mi piace molto e ci tengo a fare bene. L’obiettivo di domani è quello di rientrare nella TOP 10 per accedere direttamente a Superpole 2».
mas.man.
Credits: Ufficio Stampa Team Pedercini
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