Autosprint si trasferisce a Roma: è braccio di ferro fra giornalisti e il gruppo editoriale Amodei
ROMA – «Autosprint» la famosa testata di automobilismo, che ha festeggiato il traguardo dei 56 anni di vita, rischia di cambiare sede per trasferirsi nella Capitale. Potrebbe essere una scelta editoriale irremovibile quella del Gruppo Amodei di trasferire la storica redazione bolognese di San Lazzaro di Savena di Via del Lavoro in quella di Piazza Indipendenza a Roma, nello stesso palazzo del «Corriere dello Sport», giornale leader del Gruppo.
Quindi testate come «Autosprint», «Motosprint», «Auto», «AM» e «In Moto», sarebbero in procinto di diventare capitoline a tutti gli effetti, con gravi conseguenze per i suoi lavoratori che si vedrebbero costretti a delle decisioni tanto difficili quanto addirittura drastiche nelle peggiori delle ipotesi.
Un vero dramma per le famiglie e per i giornalisti che lavorano nelle redazioni delle singole testate che hanno quasi tutti un’età non inferiore ai 50 anni; quindi troppo giovani per andare e pensione e troppo avanti con l’età per pensare di trovare un’alternativa compatibile al proprio profilo professionale in un contesto nazionale di grave crisi generalizzata.
«Il secondo incontro con la proprietà – riferisce il direttivo dell’Associazione Stampa dell’Emilia Romagna –, avvenuto mercoledì scorso a San Lazzaro, non ha modificato quanto già affermato la settimana prima a Roma: i 12 giornalisti impiegati nella sede di via del Lavoro dovranno prendere servizio nella Capitale, presso il palazzo di Piazza Indipendenza in cui ha sede il Corriere dello Sport, testata leader del Gruppo, sconvolgendo così la propria vita personale».
«Il terreno su cui oggi sorge la sede della Conti – spiega ancora l’Aser – verrà destinato a edilizia residenziale e a un grande parco, come previsto da un accordo tra il Comune di San Lazzaro, la Conti Editore e la Poligrafici Il Borgo, di proprietà dello stesso editore, firmato il 21 aprile 2011. Presto cominceranno a entrare in azione le ruspe e tutti i dipendenti verranno spostati: i giornalisti a Roma, mentre i grafici e gli amministrativi verranno trasferiti di pochi chilometri, da San Lazzaro a Bologna, presso la Poligrafici Il Borgo che ha sede alle Roveri. Verrà così aggirata la clausola che condiziona la concessione al Gruppo dei permessi di costruzione, alla rilocalizzazione “prioritariamente nel Comune di San Lazzaro di Savena delle attività delle imprese” interessate alla riqualificazione dell’area».
Una previsione «troppo fumosa», denuncia l’Assostampa regionale, che «dunque rischia di costare cara ai giornalisti, che si appellano al sindaco di San Lazzaro, Isabella Conti, erede dall’amministrazione precedente anche di questa grana. Se Conti non parla con il sindaco – conclude l’Aser – auspichiamo che, dopo un primo colloquio avuto mesi fa con una rappresentanza dei giornalisti, intenda dare risposta alle richieste di incontro inviatele via email dai colleghi della Conti Editore e dall’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna».
Una foto del 1966, scattata dalla celebre agenzia fotografica Actualfoto, in occasione della prima edizione del Caschi d’Oro di Autosprint. Si riconoscono Enzo Ferrari, Marcello Sabbatini, i piloti ignazio Giugni e Nanni Galli, Luciano Conti e Franco Lini
Considerata a buon titolo come la “Bibbia” dell’automobilisno sportivo, la storica testata motoristica, in edicola ogni martedì, fu fondata a Torino nel 1961 da Renata Anselmo, poi ceduta l’anno successivo all’editore Luciano Conti di Bologna. Persino Enzo Ferrari fu collaboratore del settimanale bolognese nell’apposita rubrica “Il tunnel”, che contribuì alla crescita esponenziale del suo successo. Ad avvicendarsi al timone di Autosprint ci sono stati, nel corso di oltre mezzo secolo di storia, direttori di testata illustri e dotati di grandi capacità strategiche e professionali, a cominciare da Marcello Sabbatini che godeva di una grande stima e di una grande amicizia con il Drake. Più tardi Gianni Cancellieri e Carlo Cavicchi hanno pilotato la testata con grande slancio, arricchendola di contenuti e di novità che l’hanno resa unica nel suo genere. Oggi sulla tolda di comando c’è Andrea Cordovani, già caporedattore del settimanale in una redazione che da molti decenni annovera un gruppo di veri assi del giornalismo motoristico.
Massimo Manfregola – giornalista
29/1/2017
Credits: Fnsi
Follow us on:
Facebook: https://www.facebook.com/MasmanCommunication
Twitter: #masman007 https://twitter.com/masman007
YouTube: https://www.youtube.com/user/MasmanVideo
Instagram: https://www.instagram.com/massimomanfregola/
© RIPRODUZIONE RISERVATA
