Attacco informatico ai server del ministero della Difesa: lo stato Maggiore rassicura
ROMA – Un dispaccio di agenzia dello stato maggiore della Difesa rassicura sulla conseguenze dell’attacco al sistema informatico del ministero della Difesa. L’attacco avrebbe interessato solo alcuni sistemi non classificati, aperti ad internet, su cui non vengono gestite informazioni sensibili. I sistemi protetti, contenenti informazioni riservate, non sono stati coinvolti dalla minaccia. Nella circostanza la Difesa ha prontamente rilevato la minaccia e ha attuato con successo le attività di contrasto all’azione ostile.
Molto spesso gli hacker usano l’efficace tecnica di adescare personale militare attraverso una email apparentemente «innocua» e confezionata ad arte oppure sfruttano le vulnerabilità dei computer come una backdoor lasciata aperta da un attacco precedente o uno o più exploit contemporaneamente.
mas.man.
17/2/2016
Credits: Ufficio generale del Capo SMD e Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione SMD
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